Sardegna, si proteggono i grifoni e arrivano anche i capovaccai
Da due mesi una coppia dei rarissimi avvoltoi, che rischiano l’estinzione in tutto il mondo, si è stabilita nell’area di Porto Conte, vicino ad Alghero. Un successo del progetto Under Griffon Wings e di politiche comuni di sensibilizzazione e protezione dell’ambiente
di CRISTINA NADOTTI
I PROGETTI di ripopolamento di alcune specie sono ombrelli sotto cui finiscono per trovare riparo in tanti. A Porto Conte, in Sardegna, si puntava ad aiutare le colonie di grifoni approntando per loro dei carnai. Le fototrappole hanno ora accertato che al banchetto, oltre alle solite cornacchie, si sono autoinvitati anche due avvoltoi capovaccai, i più piccoli delle quattro specie di avvoltoi europei.
L’avvoltoio capovaccaio torna in Sardegna
È un grande successo per il progetto Life Under Griffon Wings e la vasta rete di collaborazione tra enti locali e regionali. Non è la prima volta che un capovaccaio viene osservato in Sardegna negli ultimi anni: nel 2018 un’altra fototrappola del progetto LIFE Under Griffon Wings ne aveva immortalato uno in un carnaio aziendale di Bosa, ma la frequentazione assidua di due esemplari è eccezionale considerato che in Italia è accertata la presenza di appena 10-13 coppie tra Sicilia, Calabria e Basilicata. Sempre grazie al progetto Life Under Griffon Wings sono state individuate anche due coppie nidificanti di grifone, un evento che non si verificava da vent’anni. Il capovaccaio risulta essere la specie maggiormente minacciata tra gli uccelli nidificanti nel nostro paese ed è classificata come endangered nella lista rossa mondiale, a causa del forte declino cui sono andate incontro gran parte delle popolazioni in Europa, Africa e Asia.
fonte:repubblica.it