Sanremo (Imperia), 9 febbraio 2020 – ‘Musica, il resto scompare’, dice il titolo della sua canzone. Mica tanto. Elettra Lamborghini (foto) sfiora l’incidente sexy a Sanremo 2020 e Amadeus ci mette una pezza. Anzi, i fiori della riviera ligure. Succede tutto a notte inoltrata, quella della finale del festival vinto da Diodato.
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E’ circa l’una quando l’ereditiera bolognese sale sul palco dell’Ariston. L’abbigliamento non delude le attese: è la solita mise ‘sobria’ che lascia poco all’immaginazione. ‘Tutina’ trasparente di un blu elettrico che le illumina il viso, tulle sulla spalla sinistra e paillettes come se fosse un cielo stellato; generosa scollatura a fugare ogni dubbio e un lato b enfatizzato dal pantalone (a zampa) attillato. Insomma, Elettra Lamborghini. Che nella quinta e ultima serata della kermesse sanremese sembra finalmente a suo agio.
Se ne accorge anche il maestro che dirige l’orchestra, il quale si lascia prendere dall’entusiasmo, sale sul palco e improvvisa un balletto con la maggiorata. Dura poco, ma l’euforia non cala. La Lamborghini si muove, balla, sbanda. E lo stesso fanno le sue forme prosperose. Lei fatica a contenere tutto nell’abito. Sul finire della canzone qualcosa sfugge al controllo. Elettra, spaurita, si copre come può finché non interviene Amadeus. Provvidenziale come non mai, il conduttore le porge i fiori di Sanremo celando agli occhi degli spettatori le bellezze della giovane ereditiera.
Elettra finisce 21esima nella classifica finale. Poco male. Non era lì per vincere, ma per dare spettacolo.
