RiminiWellness, per il benessere in Italia giro d’affari da 10 miliardi
Crisi o non crisi al benessere in Italia non si rinuncia. Tra palestre, piscine, centri termali, Spa e servizi di estetica, infatti, si parla di un giro d’affari stimato in 10 miliardi di euro all’anno con 18 milioni di utenti coinvolti e 67.917 imprese attive nel 2017, in aumento dell’1,8% rispetto al 2016 con un boom di centri estetici e manicure.
La fotografia del settore arriva alla vigilia di RiminiWellness, l’appuntamento di Italian Exhibition Group dedicato a fitness e benessere, in programma alla fiera di Rimini e lungo tutta la Riviera romagnola dal 31 maggio al 3 giugno.
Negli ultimi cinque anni, dal 2012 al 2017, le imprese nostrane del settore sono aumentate del 4% con picchi del 45% per i servizi di manicure e pedicure, del 15% per gli istituti di bellezza, del 12% palestre e centri benessere.
La Lombardia è la capolista per numero di attività (25mila aziende), seguita dal Lazio (15mila) dove nel 2017 si è registrato l’incremento maggiore (+9,7%). Le altre regioni italiane in cui lo scorso anno è aumentato il numero di imprese del settore sono la Sardegna (+7,5%) il Friuli Venezia Giulia e la Calabria (+5,9%) e la Toscana (+5,8%).
In particolare, palestre, piscine, centri sportivi sono 20.200. La regione più “sportiva” è la Lombardia con 3.826 imprese pari al 19% del totale nazionale. Seguono Lazio (2.223 imprese, 11%), Emilia-Romagna (1.944 imprese, 9,6%), Veneto (1.635, 8,1%) e Toscana (1.632 , 8,1%). Prima tra le regioni del sud la Campania (7%).
Per quanto riguarda il termalismo, invece, troviamo al primo posto il Veneto, con 85 strutture, seguito da Toscana ed Emilia-Romagna. Complessivamente le imprese termali dislocate sul territorio nazionale sono 37.815, metà delle quali si trovano nelle Regioni del Nord Italia.
Ma chi sono i principali utilizzatori di queste strutture? La fascia di consumatori più ampia (il 32%) è quella che va dai 18 ai 25 anni, seguita dai 26-35enni (27%), da quella tra i 36 e i 45 anni (21%), 46-55 anni (14%), infine 56-65 anni (6%). Il 41% dei frequentatori di palestre e centri benessere è single, il 54% è sposato o convive e il 5% è divorziato o separato. A livello territoriale gli appassionati di fitness abitano soprattutto al Nord (il 56%, contro il 25% di chi vive al Centro e il 19% di chi vive al Sud).
La tredicesima edizione di RiminiWellness, che l’anno scorso ha richiamato oltre 268mila visitatori, ospiterà circa 400 aziende – dai produttori di macchine per l’attività fisica alle palestre, le scuole e le associazioni di categoria fino ai cultori del fisico, passando per le Spa del relax, le scienze riabilitative, la danza, ma anche il turismo e il design – occupando tutto il quartiere fieristico per un totale di 173mila metri quadri tra spazi indoor e outdoor con 46 palchi (5 per il pilates, 5 acqua, 6 danza, 4 indoor cycling, 17 fitness, 5 walking, 4 yoga) e la più grande area acqua mai realizzata indoor con 350 metri quadrati di vasche.
«RiminiWellness è la piattaforma di riferimento anche business in un comparto molto dinamico, grazie a un format unico che unisce anima consumer e anima professionale – dice Dice Andrea Ramberti, group brand manager Wellness & Leisure division di Italian Exhibition Group -. La scorsa edizione ha rappresentato un importante traguardo nella strategia di crescita internazionale, grazie alla creazione di partnership con i player esteri. Del resto, il carattere più marcato di questa manifestazione risiede nella capacità di anticipare le tendenze e catalizzare innovazioni da tutto il mondo».
Tra le novità della kermesse , il debutto – all’interno del circuito RiminiWellness Off che coinvolgerà 20 chilometri di costa – della Virgin Obstacle Race del 2 giugno, una corsa che unisce al running esercizi ispirati all’allenamento funzionale.