Enzo Paolo Turchi fa una rivelazione su Raffaella Carrà: “L’avevo sentita un mese fa e non mi aveva detto della malattia”

Oggi Enzo Paolo Turchi ha rilasciato una lunga intervista al portale Il Fatto Quotidiano On Line per parlare di Raffaella Carrà, morta ieri dopo aver lottato contro un male. Lui ha avuto modo di conoscere bene la popolare conduttrice asserendo di averla sentita telefonicamente anche un mese fa. Tuttavia il marito di Carmen Russo ha aggiunto di non essere mai stato a conoscenza della sua malattia, anche perchè non gliel’ha detto neppure un mese fa durante questa loro chiacchierata telefonica:

Non mi aveva detto niente che stava male. Nessuno se l’aspettava. Lei, come sempre, con grande dignità, non voleva coinvolgere gli altri nelle cose brutte…”

Raffaella Carrà morta, Enzo Paolo Turchi: “Ho appreso la notizia in un modo un po’ bruttarello”

Enzo Paolo Turchi, sempre in questa intervista rilasciata a Il Fatto On Line, ha anche rivelato di aver saputo della morte di Raffaella Carrà in una maniera non proprio carina:

Ho appreso della morte di Raffaella in un modo un po’ bruttarello…Ero in macchina, stavo guidando, quando mi ha chiamato una persona a me cara per comunicarmi la notizia…”

Enzo Paolo Turchi non ha fatto mistero che è stata una notizia scioccante, tanto da essere stato costretto a fermare l’automobile per riprendersi: “È stato davvero un colpo incredibile, mi sono dovuto fermare: mi sembrava impossibile…”

Enzo Paolo Turchi su Raffaella Carrà: “Per me era come una sorella”

Successivamente Enzo Paolo Turchi, che settimane fa è intervenuto da Eleonora Daniele a Storie Italiane, ha dichiarato al Fatto di aver sempre considerato Raffaella Carrà come una sorella, tanto da arrivare a confessare che è come se avesse perso un familiare stretto:

“Per me è stata una sorella…C’è stato un rapporto talmente forte che per me è stato come perdere una persona di famiglia…”

Si ricorda che Raffaella Carrà e Enzo Paolo Turchi hanno lavorato tantissimi anni insieme, e oltre ad esserci sempre stata una reciproca stima professionale è nata anche una profonda amicizia.