“Parisienne” la collezione Spring / Summer di Marco Campus
La donna di Marco Campus è una cittadina del mondo, una cosmopolita che viaggia e che non si ferma, decisamente contemporanea e sempre attenta alle tendenze. La collezione di MC, rispecchia una sinergia autentica tra la tradizione e l’eleganza di una donna moderna dallo stile ricercato. I capi sartoriali, garantiscono la perfetta vestibilità, ogni capo d’abbigliamento è un omaggio alla femminilità e alla sensualità.
Marco, come nasce il tuo brand?
Nasce decisamente da una storia che proviene da una famiglia che mi ha trasmesso la passione per la tradizione e la sartorialità. Un mestiere tramandato da ben tre generazioni e una grande passione unita alla fantasia.
Parlaci della tua collezione S/S “Parisienne”?
“Parisienne”, rappresenta molto per me, perché è la mia prima collezione, in questa particolare occasione esprimo la mia visione di donna moderna e sicura di sé. “Parisienne” evidenza uno stile nuovo, dal taglio elegante e moderno, si fonda sulla qualità e la sartorialità del made in italy, ed esprime unicità e personalità.
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Le fonti di ispirazione per la tua collezione S/S 2022, quali sono?
Ho ripercorso gli sfarzi della Parigi spensierata e libertina dei primi ‘900, la vita e la moda in un tempo dove l’emancipazione femminile era già nell’aria. I modelli e i dettagli degli abiti in continuo mutamento, i colori scintillanti, le linee delle giacche maschili, le maniche a sbuffo e quella eleganza senza tempo in versione odierna e iperfemminile.
La vita di un giovane designer, com’è realmente oggi?
Non è semplice, si presenta un percorso con vari ostacoli, ma sono sempre positivo. Fondare un brand da zero e seguire i ritmi della moda è impegnativo in particolar modo se ci si occupa della parte creativa e produttiva ma vedere il frutto del lavoro in passerella, stagione dopo stagione ripaga ogni sforzo.
In un mondo chiuso ed esclusivo come quello della moda secondo te c’è spazio e possibilità di emergere per un giovane?
Penso che il mondo della moda abbia i suoi pilastri ma che ci sia abbastanza spazio per nuove idee, questo settore è una delle più grandi realtà creative e non ci sono limiti. I tempi cambiano così come la moda, i più grandi designer hanno costruito il loro impero partendo dal niente in periodi storici non favorevoli e distorcendo le regole.
Come vedi il tuo futuro?
In evoluzione, viaggio con la mente e mi piace immaginare la mia realtà come
una grande azienda, sfilate di alta moda, vestire icone e donne di tutto il mondo.
Il mio desiderio è quello di toccare nuovi orizzonti e crescere a livello creativo e commerciale.
Writer
G. C.
Crediti
1. Agency – Le Salon de la Mode
2. Photography – Abraham Caprani – All Now Studio
3. Dress – Marco Campus
4. MUA – Roberta Protopapa
5. Model – Vittoria Rizzi