Paola Cat: Tra erotismo e passione viviamo in un mondo dove ciò che pensano gli altri è più importante della realtà
Viviamo in un mondo dove ciò che pensano gli altri è più importante della realtà ed ogni qual volta qualcuno dice la verità, c’è la tendenza a farlo passare per pazzo.Immagino che vi stiate chiedendo il perché di tali affermazioni. La spiegazione è quella che segue ed è molto semplice: a causa di un bigottismo galoppante, si tende a marchiare come osceno anche un erotismo artistico.La capacità deduttiva del “vedo-non vedo” è riconosciuta da sempre nel mondo occidentale, ma invece che esaltarla e valorizzarla, si tende a censurarla! I “ben pensanti” criticano pesantemente a marchiano come mostruosità l’obbligo di alcune donne islamiche ad indossare il burka, ma questa società, con la sua censura, è proprio come se mettesse il burka alle opere ed ai corpi! L’esempio più estremo è quello di Facebook che rimuove immagini e blocca profili perché magari hanno pubblicato opere famose in cui veniva rappresentato un nudo! Quello che sto cercando di dirvi è che mentre nelle menti e nei desideri ci sono nudi maschili e femminili, allo stato pratico, si finge di scandalizzarsi nel vederli! Io, questa, la chiamo ipocrisia.Attenzione, non sto dicendo che fornicare come lepri sia la giusta via, ma solo che ciò che è bello e degno di essere ammirato, dovrebbe essere fruibile senza falsi moralismi, bigottismi e ipocrisie! Il seno di una donna, il mio seno, non è un invito ad insultarmi o a stuprarmi, ma un invito ad osservare come un corpo può diventare arte!
Una minigonna che lascia libere delle belle gambe, non è un’autorizzazione a commettere violenza, ma solo un senso di libertà. Se alla bellezza poi aggiungiamo la capacità di essere sensuale, ecco che il gioco dell’erotismo diventa perfetto. Si scatenano i pensieri ed i desideri che danzano come in un sensuale tango nella nostra mente, ma ci sono ancora troppe piccole menti, ottuse, che cedono ai pensieri, tramutandoli in selvaggi e primordiali istinti e così puntano il dito contro l’erotismo e lo chiamano Porno, senza neanche conoscere le differenze tra i due! La parola pornografia deriva dal greco antico e significa letteralmente “scrivere riguardo a prostitute”! L’erotismo è invece il complesso delle passioni e si sviluppa principalmente nella mente! Si, perché la zona più esogena in assoluto è il cervello! Comprendete ora la differenza? Vogliamo smetterla di imbavagliare l’erotismo? O un seno in una foto in bianco e nero, o una coscia sotto un riflettore, o un gluteo bagnato dal mare, per voi è ancora pornografia?