Come hai conciliato la tua passione per la moda con gli studi in Giurisprudenza?
Mi ritengo una persona molto poliedrica, mi piace curare tutti i miei interessi e creare delle attività correlate. In ogni cosa che faccio ci metto il massimo dell’impegno e della passione, se lo si vuole si trova il tempo per tutto.
Quali sono state le sfide più grandi nell’affrontare entrambi i campi?
Non c’è stata nessuna sfida perché la vita che faccio me la sono scelta e provo piacere quando svolgo le mie attività forse il segreto per non percepirne il sacrificio è stato proprio questo: scegliere di fare sempre ciò che mi piace, mi fa stare stare bene e fa esprimere me stessa al 100%. E comunque non sono gli unici campi a cui mi dedico, ho anche altri progetti in corso. Un’altra mia grande passione è lo sport ed anche in quello mi dedico con costanza e massima disciplina.
Cosa ti ha ispirato a intraprendere la carriera di modella?
In realtà è una predisposizione che avevo anche da bambina. Quando i miei genitori mi scattavano le foto al mare ero già in posa, sicuramente sono molto esibizionista e questa mia inclinazione ha poi contribuito a sviluppare anche quello che è il mio profilo fotografico.
Qual è stata la tua prima esperienza nella moda e come ti ha cambiato la vita?
La mia prima esperienza è stato il book che mi sono fatta fare tramite agenzia a cui vennero anche i miei genitori, la vita mi è cambiata quando questa passione è diventato un lavoro e quindi ho iniziato a viaggiare e svolgerlo in modo più professionale.
Quali sono i tuoi progetti futuri nel settore della moda?
Quando non sarò più sul campo mi piacerebbe organizzare eventi fotografici e gestire le modelle nel loro percorso, al contempo vorrei investire anche su alcune location utilizzabili per gli scatti.
In che modo la tua formazione legale ti ha aiutato nella tua carriera di modella?
La formazione legale mi ha aiutato in ogni aspetto della mia vita perché conoscere il diritto aiuta nella vita di tutti i giorni. Sicuramente per quanto riguarda la fotografia mi ha aiutato nel conoscere i miei diritti legati alla privacy e al diritto dell’immagine ma nessuno ha mai provato a ledere questi miei diritti. Forse perché do l’idea di essere una persona che sa il fatto suo? Non lo so. Ho collaborato sempre con belle persone.
Hai mai pensato di combinare le tue competenze legali con la moda in futuro?
Si come detto nelle righe precedenti voglio svolgere varie attività e le conoscenze apprese sicuramente mi aiuteranno in questo.
Qual è stato il tuo momento più emozionante o gratificante come modella finora?
Sono sempre felice quando svolgo il mio lavoro, non c’è un evento in particolare. Conosco persone, vite, città e realtà; sono sempre esperienze diverse le une dalle altre.
Puoi condividere qualche consiglio per chi cerca di entrare nel mondo della moda?
Esserne veramente convinti ed essere disposti al sacrificio, ci vuole tanta passione e predisposizione, quindi la cosa più importante è capire se si è veramente portati e se si è disposti a mettere questa professione prima di tutto, anche prima della vita privata, perché è un mondo particolare, in cui o si da tutto oppure è meglio lasciar perdere, se lo si tratta come un hobby non darà alcun frutto.
Quali sono i tuoi hobby o interessi al di fuori della moda e del diritto?
Sono innamorata dello sport, in ogni sua forma. Mi piace la disciplina che ti inculca, l’amore per se stessi che ne è alla base ed è sempre stata una colonna portante della mia vita. Mi piace anche leggere, scrivere e informarmi; mi piacciono i film tratti da storie vere e i libri di letteratura classica. Un’altra mia grande passione è la musica. Sono attratta dai bei posti e dalla vita notturna, diciamo che non sono una che si annoia.
Cosa ami di più di Roma e come influisce sulla tua identità e carriera?
Roma è la mia città natale, senza dubbio la città più bella del mondo. Mi ha dato tanto, forse tutto.
Forse la mia poliedricità è dovuta anche al fatto che Roma è una città che ti permette tutto. Dal divertimento al lavoro e anche alla cultura.
Negli ultimi anni ho tentennato. Ho pensato seriamente di trasferirmi a Milano, non ce l’ho fatta. Sono troppo legata ai miei affetti e alla bellezza che questa città mi regala, ho la fortuna di vivere vicino al mare, non penso che sarei in grado di rinunciarci.
Senza dubbio è una città che dovrebbe modernizzarsi su molti aspetti.
Dovrebbe migliorare la mentalità delle persone, è ancora troppo chiusa e legata a vecchi schemi. Se si migliora su questo sono sicura che farebbe un grosso salto di qualità anche sul piano socio economico.