Quando lo spettacolo ha debuttato nell’estate del 2019, il trucco ipnotico della prima stagione ha catturato l’attenzione in particolare degli spettatori della Generazione Z. I look si sono rapidamente diffusi sui social media: eyeliner alato realizzato con pietre preziose iridescenti, occhi circondati da kohl arancione neon e ombretto bianco avorio dipinti a mano in nuvole in miniatura.
Nei mesi che hanno seguito il finale di stagione, “Euphoria” ha continuato a generare innumerevoli tendenze TikTok ricreando alcuni dei look più sorprendenti della stagione. Anche Davy era sull’app, spronando quelli abbastanza coraggiosi da imitare il suo stile ambizioso. Poi, a settembre, “Euphoria” è stata premiata con un Emmy per il suo trucco innovativo; da questo febbraio, Davy ha avuto una collezione in edizione limitata di decalcomanie scintillanti, ispirate al personaggio Jules, con il marchio londinese Face Lace. Ora, dopo due episodi tra le stagioni lo scorso inverno per mantenere i fan sazi, il secondo capitolo è all’orizzonte (Davy ha chiamato per la sua intervista mentre era sul set) anche se nessuna data ufficiale è stata confermata.
Hunter Shafer interpreta Jules in “Euphoria”, uno dei personaggi più espressivi dello show in termini di trucco sullo schermo. Credito: cortesia HBO
Pochi truccatori dello schermo hanno raggiunto il livello di notorietà che Davy ha nella sua breve carriera. In TV e al cinema, a meno che non sia specificato dalle trame, il trucco è raramente audace e in genere vola “sotto il radar”, secondo Davy.
Ma infrangere la regola non scritta del suo settore le ha portato il plauso della critica e una crescente base di fan (ha quasi 250.000 follower su Instagram e altri 73.000 su TikTok ) – qualcosa che ammette essere un sogno di molti nel suo lavoro.
“Noi tutti segretamente desideriamo questo riconoscimento, che le persone conoscano e comprendano la quantità di lavoro, pianificazione, pensiero e diligenza che ne derivano”, ha detto Davy. “Quindi è stata una cosa davvero inaspettata e davvero speciale vedere riconosciuto il mio lavoro nel cinema e in TV”.
L’illuminazione bassa e colorata spesso usata in “Euphoria” è stata una grande considerazione per Davy. In queste scene, gravitava su prodotti con finiture luccicanti e riflettenti come glitter o gioielli. Credito: cortesia HBO
“C’è sicuramente la pressione per fare look cool”
La paura non è in cima al vocabolario di Davy. Non molto tempo dopo essersi laureato in fotografia al Pratt Institute di Brooklyn, Davy ha fatto un atto di fede e si è iscritto a un corso intensivo di trucco cinematografico. Ha costruito il suo portfolio rispondendo agli annunci su Craigslists, aiutando con i film degli studenti e i progetti a basso budget.
“Non avevo alcuna ansia al riguardo”, ha detto. “È stata una decisione istintiva”.
Ma allo stesso tempo, Davy non può fare a meno di sentirsi un po’ scoraggiato con l’avvicinarsi della seconda stagione. “Fa un po’ paura, perché so che le persone si aspettano qualcosa”.
Le decalcomanie iridescenti del viso utilizzate su Shafer nella prima stagione hanno ispirato la prima incursione di Davy nel trucco commerciale. Credito: cortesia HBO
È un caso di preoccuparsi del crollo del secondo album? “C’è sicuramente la pressione per fare dei look fantastici… Ma c’è anche la domanda, beh, come faccio a mantenere viva la conversazione con il trucco?” chiese Davy. “Perché non mi sembra giusto alzare il volume: più neon, più oro massiccio o più strass. Non è necessariamente la direzione giusta”.
Come in molti drammi adolescenziali, i personaggi adolescenti affrontano alti livelli emotivi, dall’abuso di sostanze e il lavoro sessuale alle incursioni di droga e agli scontri con la polizia. Ed è parte integrante, insiste Davy, che il trucco segua le linee di frattura del viaggio spesso frammentato di ogni personaggio.
“È un’euforia più adulta”, ha detto Davy della seconda stagione. “È passato molto tempo. Tutti sono cresciuti un po’. Stiamo riprendendo nello stesso posto, ma il mondo è cambiato un po’. Il mondo di ‘Euphoria’, proprio come anche il nostro mondo.”
Il trucco è stato parte integrante della dimostrazione dell’arco narrativo di Kat, interpretata da Barbie Ferreira, nella prima stagione. Credito: cortesia HBO
Nonostante debba mantenere la mamma, Davy dice che il trucco risponde di conseguenza facendo perno sul minimalismo. “Mi sento come se fossi continuamente attratta dal minimalismo moderno degli anni ’60”, ha detto. “È davvero diverso.”
Ma i periodi di tempo allentati, gli schizzi veloci e i concetti astratti riguardano la pianificazione quando si tratta del processo di Davy, poiché non riceve sceneggiature per l’intera stagione, lavorando invece in modo non cronologico su base episodio per episodio. Pertanto, si affida alla conoscenza intima dei membri del cast di chi stanno interpretando poiché non può prevedere gli archi dei loro personaggi.
“È sempre un processo super collaborativo in cui è una conversazione”, ha spiegato. “Dirò: ‘Quindi la scena prima di questa, il tuo personaggio ha lasciato la festa e stava piangendo. Ed è qui che sento che si trova ora. E questo è il trucco che ho in mente. Come ti senti riguardo vero? Pensi che il tuo personaggio indosserebbe ancora l’eyeliner a questo punto? O ti sembra ridicolo?'”
L’eyeliner con pietre preziose indossato da Alexa Demie, che interpreta Maddie, è stato una sensazione virale quando è andata in onda la prima stagione. Credito: cortesia HBO
Quando andrà in onda la prossima stagione, i fan dello show potrebbero non essere trattati con lo stesso tipo di elementi fantasy del trucco della prima stagione, ma ciò non significa che Davy stia attenuando la sua creatività. Sui social media, Davy è una fonte di ispirazione per l’estetica soffocata: striature di ombretto rosa baby attraverso i suoi colpi di sole con le dita e abbinando le sopracciglia verdi con un occhio di gatto perlato . E c’è di più per lei all’orizzonte nel mercato del trucco commerciale.
“Non credo che ci sia modo di tornare indietro per me a questo punto”, ha detto con una risata. “È come se la bestia fosse stata scatenata.”
