E’ stata lei , la dottoressa Alfia Milazzo , donna esemplare tra le donne al mondo , la vera protagonista del GFEL che si sta svolgendo a Le Meridien Dubai Hotel & Conference Centre.
La dottoressa Alfia Milazzo , presidente della fondazione ”La Città Invisibile “ ha creato la Scuola di vita e Orchestra “Falcone Borsellino” ,oggi sono diventati un modello internazionale di educazione.
Le vittorie non l’hanno cambiata, cioè non l’hanno mai vista in passerella a cercare applausi e consensi.
Con il suo cuore umile , anzi di profondissima umiltà , si è sempre mostrata una donna di spirito , modesta , laboriosa e semplice, la cui missione è stato l’inserimento ed il coinvolgimento dei ragazzi minori in attività di formazione musicale orchestrale impostata principalmente sulla pratica, che tende ad esaltare la partecipazione emotiva legata al piacere di suonare insieme. Il metodo usato è quello del Sistema Abreu, metodo appreso dalla Fondazione direttamente dai maestri di Abreu che hanno trasmesso il “segreto” della loro didattica alla scuola della Fondazione, affiancandone i maestri continuativamente (unico caso conclamato in Italia). La sua scuola integra il Metodo Abreu al metodo di don Milani e utilizza i più efficaci sistemi di psicologia positiva allo scopo di allenare e sviluppare le potenzialità e le intelligenze dei bambini.
Grazie ai sacrifici di persone come lei e della sua fondazione come Liborio Scaccianoce , Marinella Milazzo , amici volontari , maestri , genitori e tutti i ragazzi della Scuola di vita e orchestra Falcone, oggi è riuscita ad ottenere uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali a Dubai il “GFEL AWARD 2019” .
La fondazione “La Città Invisibile “ insieme all’Associazione “Antimafia e Legalità“ saranno impegnati inoltre il 25 Gennaio 2020 nella Città di Catania in qualità di organizzatori dell’evento sul territorio siciliano , alla rassegna Cinema – Letteratura Legalità “DA SEMPRE , PIU’ DI PRIMA “ ideata dal produttore Antonio Chiaramonte e promossa dall’avvocato Enzo Guarnera , una rassegna che ha già esaurito sin da adesso tutti gli inviti messi a disposizione , oltre 300 , tanto quanto ne può contenere la sala cinematografica catanese .