“Mi hanno svaligiato il box, hanno rubato tutto il mio backline”, così il chitarrista di Vasco Rossi. Sui social elenca le specifiche e pubblica le foto del materiale sparito: amplificatori, casse e pedaliere
E’ stato via 10 giorni e al ritorno a casa la brutta sorpresa. Il chitarrista Stef Burns, storico musicista di Vasco Rossi, ha denunciato sui social di essere stato derubato dell’attrezzatura custodita all’interno del box della propria abitazione in zona Maggiolina, a Milano. Lo riporta il quotidiano “Il Giorno” con un’intervista all’artista, che ieri aveva lanciato il suo accorato appello dalla pagina ufficiale di Instagram, replicata su Facebook.
“Attenzione! Mi hanno rubato tutto il mio backline dal box a Milano! Qui – ha scritto – l’elenco di tutto quello che è sparito: 2 Marshall JCM 900 modificato da MTech, 2 Cassa Marshall 2 x 12, una Vintage e una 1960, Pedaliera grande MTech, Pedaliera media MTech, Trolley nera con Alessis Quadraverb, piccola pedaliera, midi controller e cavi. Zaino di pelle rustica con cavi, pedali, plettri ecc…TC Voice Live in una valigetta con logo Vasco Indoor Tour, Albero di Natale mio e di Jamie. Attenzione a chi vi propone di acquistare queste cose perché si tratta di roba rubata! Se sapete qualcosa segnalatelo”.
Burns, il cui nome all’anagrafe è Stephan Birnbaum, è nato ad Oakland 59 anni fa e dal 1995 collabora con il rocker italiano. Secondo quanto riferito, il furto sarebbe avvenuto tra il 18 e il 28 febbraio scorso, nel periodo in cui è stato lontano da casa. Il chitarrista ha annunciato che formalizzerà a breve la denuncia alle forze dell’ordine. Intanto ha auspicato che i ladri o chi dovesse trovarsi davanti l’attrezzatura così particolare, possa ripensarci.