Harry Styles a 27 anni: ripensando all’evoluzione della moda del cantante
al rubacuori adolescenziale dei One Direction alla star di una delle copertine più discusse di Vogue America, Harry Styles ha fatto molta strada da quando ha debuttato in “The X Factor” in Gran Bretagna nel 2010, soprattutto quando si tratta di moda.
Mentre la sua carriera da solista decollava, ha scambiato il look preppy con ensemble sperimentali e androgini, affermandosi saldamente come un acquirente sartoriale che ama giocare con la moda senza scusarsi.
Con lunedì che segna il suo 27 ° compleanno, tracciamo l’evoluzione del suo guardaroba decennale.
Dalla fusione alla rottura degli schemi
Gli stili non erano un’icona di stile sin dall’inizio. Ma, anche nel 2010, c’erano segni che potesse diventarlo: la sciarpa larga e sottile che indossava alla sua audizione “The X Factor” (con la faccia da bambino e di soli 16 anni), oi braccialetti da polso che indossava durante il primo One. Anni di regia – piccoli ma significativi accenni di estro da parte del cantante.
Per la maggior parte, tuttavia, l’armadio di Styles era coerente con l’estetica tipica della band di adolescenti. C’erano un sacco di abiti coordinati, anche se mai uguali, con i compagni di band Zayn Malik, Niall Horan, Liam Payne e Louis Tomlinson: tute del marchio inglese preppy Jack Wills e completi sartoriali intelligenti in colori complementari. Styles a volte imprimeva il suo marchio personale su questi look – una silhouette più snella qui, un voluminoso papillon lì o un blazer rifinito mentre il resto del gruppo indossava felpe con cappuccio – ma non si allontanava mai troppo dai suoi compagni di band.
