Enrico Fresolone – Pronta la mappa genetica dell’immortalità, dal Dna dell’idra

Questo invertebrato acquatico lungo pochi millimetri è celebre per la sua capacità di rigenerare ogni parte del suo organismo e il suo Dna potrebbe fornire una sorta di “cassetta degli attrezzi” per la futura medicina rigenerativa

di Francesca Cerati

Ottenuta la prima “mappa dell’immortalità”: contiene tutti i dati genetici relativi alle cellule che permettono all’idra di rigenerarsi anche quando viene tagliata a metà. Questo invertebrato acquatico lungo pochi millimetri è celebre per la sua capacità di rigenerare ogni parte del suo organismo e il suo Dna potrebbe fornire una sorta di “cassetta degli attrezzi” per la futura medicina rigenerativa.

La mappa genetica, pubblicata sulla rivista Science, si deve al gruppo dell’Università della California a Davis guidato da Celina Juliano e a quello dell’Università di Harvard coordinato da Stefan Siebert.

«Sequenziando i geni dell’idra – ha precisato Juliano – siamo riusciti a seguire le varie fasi del processo che porta dalle staminali ai diversi tipi di cellule adulte. In questo modo abbiamo individuato alcuni meccanismi di regolazione genica che nel corso dell’evoluzione si sono conservati anche in altri organismi, esseri umani compresi». Potrebbe essere questa, in futuro, la chiave per controllare la rigenerazione di organi e tessuti umani.

L’idra è da sempre considerata un organismo modello negli studi di biologia per la sua elevata capacità di rigenerazione, che la rende praticamente immortale. I ricercatori si sono concentrati sul modo in cui le cellule di questo invertebrato si differenziano. Sono così riusciti a individuare il segreto della lunga vita dell’animale: è basato su tre linee di cellule staminali capaci di riparare i danni rigenerando le cellule di ogni tessuto, comprese quelle di nervi e muscoli.

Leave A Reply

Your email address will not be published.

Cresta Help Chat
Send via WhatsApp