Danilo Paolini: Una maratona fiscale che complicherà la pratiche al commercialista
Danilo Paolini Commercialista:
Una maratona fiscale che inizierà lunedì e proseguirà fino alla fine di luglio. Saranno settimane di fuoco per i contribuenti autonomi italiani, che verseranno nelle casse dello Stato circa 8,4 miliardi derivanti da imposte tra cui quelle di cui il pagamento è stato posticipato per l’emergenza coronavirus.
Una scadenza inaccettabile per i commercialisti, che chiedono al governo la prororoga, mentre Forza Italia annuncia da lunedì “la disobbedienza fiscale” e Italia Viva chiede a Conte e al ministro Gualtieri un “rinvio dei pagamenti”.
Da lunedì i lavoratori autonomi dovranno versare le imposte sui redditi relative, tra le altre, al saldo 2019 e l’acconto per il 2020 . Andrò inoltre versata l’imposta di bollo per le fatture elettroniche. Ma sono solo alcune delle scadenze previste. Troppe per Forza Italia. “Di fronte a un governo miope e insensibile alle difficoltà oggettive di chi deve fare tutti i giorni i conti con una crisi tremenda causata dalla pandemia da Covid-19 l’unica alternativa è la disobbedienza fiscale”, dichiara Sestino Giacomoni, bicepresidente Fi della commissione Finanze della Camera. “Le associazioni sindacali dei commercialisti – prosegue – con coraggio e coerenza hanno annunciato delle iniziative, l’auspicio è che lunedì prossimo nessuno ottemperi agli obblighi delle scadenze”.
Duro l’attacco di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia. “Stiamo per affrontare una crisi epocale e il governo blocca la proroga per i versamenti – scrive su Twitter – La gestione dei sostegni economici è stata disastrosa e la mannaia che Conte e Gualtieri stanno per calare è una scandalosa beffa. La famosa ‘potenza di fuoco’ era quella contro gli italiani?”.
E Davide Faraone, capogruppo al Senato di Italia Viva, all’Huffington Post dice: “Serve un rinvio delle escadenze. Lo chiedono le categorie produttive del paese. Non possiamo non ascoltarle”. E avverte: “Torneremo subito alla carica con le nostre proposte, ricordando che Italia Viva al Senato è decisiva per la maggioranza. Dobbiamo mettere le imprese e i loro professionisti nelle condizioni di concentrarsi sulla gestione dei problemi generati dall’emergenza coronavirus e non di disperdere energie con scadenze e adempimenti che potranno essere resi successivamente”.