Facendo un piccolo bilancio della tua vita, cosa ne verrebbe fuori?
Non adoro fare bilanci, mi portano a valutare ciò che di buono o di sbagliato ho fatto nella vita. Di sicuro posso dire che ho vissuto a pieno ogni singolo istante ed ogni situazione. Ci sono stati momenti in cui la vita mi ha messo alla prova, mi sono trovata a dover affrontare situazioni più grandi di me. Sono una persona che pensa molto, inizialmente un po’ insicura, ma se poi prendo una strada difficilmente mi fermo senza aver raggiunto l’obiettivo. Oggi nonostante tutto posso dire che sono felice, manca un po’ di tranquillità ma sono felice, la vita mi ha donato un figlio meraviglioso, sono realizzata nel mio lavoro, ho una famiglia sulla quale posso contare, sono circondata di amici ed ho una persona che mi supporta, sopporta, mi sprona, mi riporta con i piedi per terra e mi fa essere completamente me stessa con i miei 1000 pregi e difetti. Mi sento amata quindi cosa volere di più
Parlaci dell’amore, cosa rappresenta nella tua vita?
L’amore, sono una sognatrice, voglia la favola come dice Julia Roberts in Pretty woman. L’amore è un argomento complesso, purtroppo o per fortuna è un elemento fondamentale per la mia vita. Essere amati è meraviglioso, ma ancora più bello è amare, donare se stessi, esprimere e donare all’altro tutto ciò che di bello hai da offrire. Io ora mi sento amata, di un amore puro. I gesti sono fondamentali, le dimostrazioni dicono molto, a volte le parole non servono. Il regalo più grande che mi fa è il suo tempo. Amare è una parola complessa che purtroppo oggi viene usata troppo spesso e a volte sminuita del suo profondo significato. L’amore è un connubio di sentimenti. È difficile amare senza annientarsi, difficile accettare i compromessi che ti si pongono davanti. L’amore arriva, lo riconosci, ti stravolge la vita, ti fa mettere in discussione mille volte ma lo senti. Amare è splendido ma io in particolare…. “Danzo”
Artisticamente a quale modella vorresti assomigliare?
Sono una persona abbastanza insicura, soprattutto sull’aspetto fisico, non per questo nel corso della mia vita ho avuto diverse trasformazioni. Non ho un bel rapporto con il mio corpo, ma se ti dovessi dire che vorrei assomigliare a qualcuno ti dico no. No perché ognuno di noi ha le proprie caratteristiche, le proprie cicatrici i propri colori che ti carattezzano, ti distinguono dal comune. E non lo dico per presunzione.
Come sei nel privato?
Nel privato?…. Ho un privato? Non saprei, sono una persona complessa, è difficile vivermi e stare al mio fianco. Penso molto, a volte troppo, ma di sicuro posso affermare che una cosa alla quale non posso rinunciare è il sorriso. Sono una persona solare che ama stare in compagnia, da rispetto e ama riceverlo, sono schietta ma anche molto accomodante. Sono testarda, selettiva, caparbia determinata è maledettamente diffidente. Una cosa però posso affermare con certezza, nella vita è soprattutto nel privato ho una grande paura, la solitudine. Non amo il silenzio, ho sempre bisogno di conferme soprattutto da chi è strettamente al mio fianco.
Cosa vorresti che le persone capissero di te?
Do molto peso al giudizio degli altri e non perché voglio mettermi in mostra, ma perché credo che l’opinione altrui sia semplicemente il risultato di ciò che hai seminato, di come ti sei comportato è quello che dimostri. Sono una persona abbastanza trasparete, anche se il mio profondo non lo conoscono in molti, anzi quasi nessuno. Mi dispiace quando qualcuno si sofferma all’apparenza, e oggi purtroppo va molto di moda. A volte vengo fraintesa e mi dispiace che l’apparenza oscura ciò che si è. La mia freddezza a volte non è indifferenza, ma autodifesa.
Quali sono i ricordi della tua infanzia a cui sei particolarmente legata?
Ho avuto un’infanzia serena, tranquilla che rispetta i canoni di una famiglia normale dove il senso del rispetto era al primo posto. Una famiglia dove non ci sono state grandi manifestazioni d’affetto, per carattere o semplicemente perché era un loro modo di essere, ma l’amore lo si sentiva nell’aria. Sono la prima di tre figli, forse quella un po’ più ribelle e anticonformista, quella che forse non ha sempre rispettato i loro canoni di normalità. Nonostante ci siano state a volte incomprensioni ed episodi di discordia con il dialogo abbiamo sempre trovato soluzioni e fatto tornare quell’armonia che ci univa. Non ricordo particolari episodi, non perché non ce ne siano stati ma perché semplicemente ogni momento passato insieme era speciale. I miei genitori sono stati un’esempio è ancora oggi la mia più grande paura è quella di averli potuto deludere per qualche mia decisione presa. Ma da mamma ti dico che il bene per un figlio è incondizionato e va a prescindere.
Sei favorevole alla chirurgia estetica?
Certo che sono favorevole alla chirurgia estetica, non amo l’eccesso ma se serve per farti stare meglio perché non farlo? Mi è stato detto che le imperfezioni sono le mie perfezioni, ma se queste imperfezioni vanno ad intaccare il tuo essere psicologico credo che la chirurgia sia il mezzo giusto per sentirti a proprio agio con te stessa. Come ho detto prima non ho un bel rapporto con il mio corpo e quando ho deciso di ricorrere a questa soluzione è stato semplicemente per stare meglio con me, l’ho fatto per me e non per ostentare un qualcosa che ho faticato per avere.
Ti senti una donna realizzata oppure nutri ancora un sogno nel cassetto?
Non sono ambiziosa ma credo che la realizzazione completa di se stessi sia difficile da raggiungere. Se dovessi parlare di sogni nel cassetto vi confesso che il mio è colmo. Vi ricordò che sono una sognatrice…. e credo anche che non ci sia età per sognare. Fondamentale è rimanere con i piedi per terra ma i sogni li vedo come motivazioni per andare avanti, per lottare per quella realizzazione alla quale aspiri. A 42 anni voglio ancora avere la possibilità di sognare e chissà….. i sogni son desideri
