Come anche per quanto concerne altre carriere lavorative, quella del croupier può essere una carriera affascinante e ben retribuita ma richiede una serie di requisiti specifici e un percorso formativo ben definito. Si tratta di un lavoro molto particolare, per cui sono richieste capacità di attenzione superiore e anche un certo stile.
Il croupier infatti rappresenta una figura fondamentale per gli eventi di un gioco che richieda la sua presenza all’interno di un casinò fisico, tanto è vero che anche all’interno delle poker room o dei tavoli live presenti nei casinò online come NetBet la sua figura è pressoché fondamentale. Ma come si diventa un croupier? E quali sono le caratteristiche per ottenere questo lavoro?
I requisiti per diventare un croupier
Per iniziare, è necessario possedere un diploma di scuola superiore. Inoltre, è fondamentale avere una buona conoscenza della matematica e delle abilità di calcolo mentale, poiché dovrai gestire scommesse e vincite rapidamente durante i giochi. È altrettanto importante avere una buona predisposizione ai rapporti interpersonali, poiché lavorerai direttamente con i clienti del casinò. La conoscenza della lingua inglese è spesso richiesta, soprattutto se si aspira a lavorare in ambienti internazionali o su navi da crociera.
Dal punto di vista personale è condizione essenziale possedere una fedina penale pulita, oltre ovviamente a non avere procedimenti penali in corso né aver subito condanne precedenti. Anche una buona presenza fisica è importante: molti casinò preferiscono candidati senza tatuaggi visibili o piercing e con un aspetto curato.
La formazione necessaria
Per diventare un croupier sarà necessario seguire un corso di formazione specifico. Questi corsi durano generalmente tra i 3 e i 4 mesi e coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui il calcolo matematico, le tecniche di gioco, la gestione dei tavoli e l’etica professionale. Le lezioni teoriche sono integrate da esercitazioni pratiche che permettono di acquisire le abilità manuali necessarie per svolgere il lavoro.
Esistono diverse scuole di formazione in Italia, tra cui il Centro Formazione Croupier con sedi a Milano, Roma, Torino e Padova, e la Croupier Courses International a Palermo. Al termine del corso, è previsto un esame per ottenere l’attestato di formazione, necessario per iniziare a lavorare come croupier. Una volta ottenute tutte le documentazioni necessarie al fine di esercitare, si potrà dunque lavorare in questo campo.
Opportunità di lavoro e stipendio
Una volta completata la formazione, le opportunità di lavoro sono varie. Anche soltanto in Italia, infatti, ci sono diversi casinò importanti come quelli di Venezia, Sanremo e Campione d’Italia, soltanto per fare degli esempi. Inoltre, esistono opportunità su navi da crociera e nei casinò internazionali, specialmente in Inghilterra e Svizzera, così come in altri Paesi al di fuori dell’Europa.
Per quanto concerne invece i guadagni, lo stipendio di un croupier varia a seconda dell’esperienza e del luogo di lavoro. Un croupier alle prime armi può guadagnare circa 1.200 euro al mese ma con l’esperienza e le mance questa cifra può aumentare significativamente. Un pit boss, ovvero colui che sovrintende i tavoli da gioco, può infatti arrivare a guadagnare fino a 5.000 euro al mese.
Pro e contro
Come per tutti i lavori, anche la carriera di croupier ha i suoi vantaggi e svantaggi. Tra i vantaggi ci sono la possibilità di lavorare in ambienti lussuosi e di ricevere mance che possono aumentare significativamente il salario. Tuttavia, gli orari di lavoro sono spesso notturni e comprendono weekend e festivi. Inoltre, la postura prolungata e il contatto con una clientela variegata possono risultare stressanti.