LONDRA – Tra le sonnolente e anonime case in stile edwardiano di Muswell Hill, elegante ma periferico quartiere a nord di Londra, il rifugio ideale per vip che cercano anonimato (è dove viveva l’agente russo del KGB Alexander Litvinenko), si sta combattendo una feroce battaglia legale per il divorzio dell’anno: qui da quasi due anni si è rifugiata Ilaria Giusti, meglio nota alle cronache rosa come la Signora Ferragamo: è la mogliedel re del lusso Ferruccio Ferragamo, uno degli uomini più ricchi d’Italia. Ma la coppia è in guerra a Londra per un patrimonio da circa 4 miliardi di euro.
Dilemma Brexit in salsa matrimoniale
Dopo il clamoroso addio tra Silvio Berlusconi e Veronica Lario, la fine del matrimonio tra il 73enne presidente della maison Salvatore Ferragamo, l’erede del fondatore della casa delle scarpe delle dive, e la consorte, di venti anni più giovane, si candida a essere il divorzio più clamoroso. Ammesso che si riesca a stabilire in quale paese dovrà avvenire. Cosa che con l’Inghilterra mezza fuori dall’Europa non è banale. Ieri davanti alla Corte di Appello di Sua Maestà, lungo lo Strand, mentre a poche centinaia di metri a Westminster infuriava l’ennesima bufera sulla Brexit, i due ex coniugi, che erano convolati a nozze nel 2004 ma già dal 2012 erano di fatto separati in casa, si sono sfidati in una battaglia geografica: Ferragamo chiede che il divorzio sia fatto in Italia; la moglie invece che venga deciso da un tribunale inglese, perché ormai residente in Inghilterra.