Cento maestri artigiani riuniti per quattro giorni nel seicentesco Giardino Corsini di Firenze. Con un duplice obiettivo: mettere in mostra l’eccellenza del fatto a mano e raccogliere fondi per il Museo di Doccia, della Manifattura Richard Ginori, a Sesto Fiorentino, chiuso dal 2014 e, anche grazie all’impegno del Mibact, prossimo alla riapertura.
È questa la semplice, e allo stesso tempo molto ricca e sfaccettata, identità di Artigianato e Palazzo, storica manifestazione fiorentina la cui 24esima edizione si apre oggi, per chiudersi domenica 20 maggio. «Ci è parso doveroso organizzare una grande raccolta fondi per la prossima riapertura del Museo per permettere a una collezione di valore inestimabile di tornare ad essere fruibile al grande pubblico», hanno detto gli organizzatori Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani.