Un viso dolce, enigmatico, lei è la protagonista della cover di Natale, si chiama Helena Romeo a 36 anni originaria della tribù Indios, il suo è uno sguardo deciso tipico di chi ha le idee chiare. Ha cavalcato le prime passerelle all’età di 16 anni, artista visionaria che con la sua immagine cerca di reinventare in qualche modo il “già visto” l’autenticità è la sua prerogativa, quella di oggi è una intervista per capire cosa si nasconde dietro il suo sguardo che non sfugge di sicuro. La Cover quindi del mese da spazio ad una promessa ed è una vera artista dai tratti internazionali, quindi “stories” tra Instagram e Facebook… poi alcuni frammenti della sua vita privata, i migliori scatti come fotomodella i suoi progetti e molto altro ancora.
Facendo un bilancio della tua vita, cosa ne verrebbe fuori?
Mi ritengo una persona molto fortunata sotto molti punti di vista, nonostante la vita mi abbia sin da piccola messa alla prova. Grazie al mio forte carattere ho affrontato le sfide che la vita mi ha posto davanti, con coraggio e determinazione.
Parlaci dell’amore: cosa rappresenta nella tua vita?
L’amore per me ha tanti volti, l’amore per la mia bambina, per il mio compagno, per il mio lavoro, per la vita in generale. A volte ho rincorso questo sentimento: è bello essere amati, senza di esso non ci sarebbe vita o emozioni. Adesso che sono madre insegno l’amore alla mia piccolina e gliene dono tanto ogni giorno.
Artisticamente, qual è ’la modella cui vorresti somigliare?
Sinceramente non ho un modello a cui ispirarmi. Il mondo della moda è bello perché è vario, tante etnie si mescolano e creano meraviglia. Per me, ogni modella che calca le passerelle più importanti, è sinonimo di ammirazione e mi dona, ogni giorno, la forza per continuare a credere in questo mondo.
Puoi dirci a cosa stai lavorando adesso?
Ho appena iniziato una collaborazione con un’ azienda di abbigliamento che ha sede in Puglia.
Come sei nella vita privata?
Sono molto riservata nel mio intimo, anche se quando sono in passerella o davanti l’obiettivo esce una parte del mio essere che in famiglia pochi conoscono. Sono una donna semplice, fin da ragazzina sono sempre stata con i piedi piantati a terra. Sono gelosa delle mie cose, tengo sempre a proteggerle con tutta me stessa.
Cosa vorresti che le persone capissero di te?
Mi sento una persona comune, ascolto i consigli, mi piace più ascoltare che parlare. Poche sono le persone che mi conoscono veramente, sto lavorando molto su me stessa per poter avere anche io le mie piccole soddisfazioni.
Quali sono i ricordi della tua infanzia a cui particolarmente sei legata?
Devo dire che ho pochi ricordi, oltre le domeniche alla villa o i pranzi dai nonni. Essendo stata adottata in tenera età, ricordo ben poco della Colombia. A scuola, per le mie origini e il colorito della mia pelle, ho subito qualche discriminazione, ma ciò non mi ha impedito di andare avanti e crescere con dei sani principi. Ho iniziato da piccolina a lavorare come animatrice nel villaggio turistico dove trascorrevo le vacanze estive con la mia famiglia. E negli anni successivi mi sono fatta strada nel campo della moda con il supporto della mia famiglia
Sei favorevole o contraria alla chirurgia estetica?
Personalmente non sono mai ricorsa alla chirurgia, non ne vedo il motivo. Madre natura è stata molto benevola con me, però appoggio chi ricorre alla chirurgia plastica per correggere qualche imperfezione fisica o per motivi di salute, diversamente, comprendo ma non condivido chi sceglie di ritoccarsi per seguire la moda o i social. Penso che siamo nati ognuno di noi con diverse caratteristiche e questo per me è già un modo per sentirsi liberi.
Ci sono persone che ti hanno aiutato nei momenti difficili?
Si, come per tutti noi, ci sono tante persone che mi hanno aiutato nella mia vita, altrettanto mi hanno ferita e delusa. Altre ancora le ho perse strada facendo, ma ringrazio ognuno perché, nel bene o nel male, ne ho tratto insegnamento e lo porto come bagaglio di esperienza. La mia vita è sempre stata un’altalena fatta di sconfitte e successi.
Un tuo sogno nel cassetto
Ci sto’ lavorando: vorrei rimanere nel campo della moda come formatrice. Vorrei insegnare, trasmettere e condividere alle nuove generazioni ciò che io ho imparato sul campo. Formare modelle e modelli al portamento, alla posa fotografica, all’organizzazione di una sfilata dietro le quinte o un set fotografico…e sono sicura che prima o poi sentirete parlare di me!
