Oggi è il 21° compleanno di Google, il più famoso e usato motore di ricerca al mondo, diventato nel tempo anche molto altro. Per festeggiarlo Google ha pubblicato un doodle speciale che mostra una fotografia di un vecchio computer fisso sul cui schermo c’è l’homepage di Google del 1998.
I motivi per cui il compleanno di Google si festeggia il 27 settembre non sono chiarissimi: alcuni sostengono che la decisione abbia a che fare con un post pubblicato nel 2005 in cui Google dichiarava di avere reso mille volte più grande l’indice del motore di ricerca nel giorno del suo compleanno, in risposta a Yahoo! che aveva detto di avere superato l’indice di Google (però il post in questione è datato 26 settembre). Quell’anno, comunque, Google scelse il 27 settembre come data convenzionale del proprio compleanno, che nel passato era stato festeggiato in giorni diversi: sempre il 27 settembre nel 2002, l’8 settembre nel 2003, il 7 settembre nel 2004.
La storia di Google
I due fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page, si conobbero nel 1997 mentre studiavano all’università di Stanford, in California: Brin era stato scelto casualmente per mostrare a Page il campus dell’università. I due divennero molto amici e registrarono il dominio “google.com” in quello stesso anno.
Il nome Google deriva da un gioco di parole legato alla parola “googol”, usata in matematica per indicare un 1 seguito da cento 0. Il nome doveva quindi servire a comunicare l’intento di Google, cioè catalogare una quantità potenzialmente infinita di informazioni su Internet. La domanda di registrazione di Google Inc. fu presentata il 4 settembre dell’anno dopo e l’azienda fu fondata ufficialmente tre giorni dopo.
Per sviluppare la propria idea, Brin e Page avevano ricevuto 100mila dollari da uno dei fondatori della società informatica Sun, Andy Bechtolsheim, che aveva deciso di investire nell’azienda. Già alla fine del 1998 Google fu nominato il miglior motore di ricerca dalla rivista PC Magazine (un traguardo non banale, all’epoca). L’anno seguente la società ricevette un investimento di 25 milioni di dollari da parte delle società di venture capital Sequoia Capital e Klein Perkins. Nel 2000 Google introdusse AdWords, che nel tempo è diventato uno dei più conosciuti canali di raccolta della pubblicità online e che oggi è una tra le prime fonti di guadagno per molte società del web.
Google è tra i siti più visitati al mondo e ha dato origine in molte lingue a espressioni derivate dal suo nome, come il verbo italiano “googlare” (“gugolare”). Nel corso degli anni, oltre a migliorare il suo motore di ricerca, Google ha creato molti altri prodotti e ha acquistato altre società di tecnologia, la più famosa delle quali è sicuramente YouTube, per ampliare o migliorare la propria offerta. Alcuni dei prodotti lanciati da Google hanno avuto scarso successo e sono stati abbandonati o ritirati dall’azienda: il più famoso tra questi è il social network Google+, che non è mai riuscito a fare la sperata concorrenza a Facebook e che è stato chiuso definitivamente il 2 aprile 2019.
Altri prodotti sviluppati da Google hanno avuto invece molto successo, diventando per molti strumenti fondamentali nel rapporto con Internet in generale, tra cui il servizio di posta elettronica Gmail (introdotto nel 2004), il browser Chrome (lanciato nel 2008); Google Maps (attivo dal 2005), YouTube (acquisita nel 2006) e il sistema operativo per dispositivi mobili Android (nato nel 2007).
La storia dei doodle di Google
Il primo “doodle di Google” fu pubblicato nel 1998 ed era dedicato al Burning Man Festival in Nevada, dove Brin e Page si erano temporaneamente trasferiti. Da allora ne sono stati ideati e pubblicati moltissimi, alcuni uguali in tutti i paesi in cui Google è presente, altri concepiti per le diverse versioni di Google in giro per il mondo, altri ancora – come quello di oggi – per il suo compleanno.